Chi, guardando la nota serie tv americana “Sex and the City” non ha mai sognato di avere il guardaroba della protagonista, Carrie Bradshaw?!?

Oggi il riferimento sono le cabine armadio da sogno delle celebrities come Chiara Ferragni, Kim Kardashian o Eva Longoria che, spesso, sui social postano foto o video dei loro enormi e lussuosi walk-in closet.


Anche grazie alla filmografia americana, da molti anni la cabina armadio è diventata un elemento sempre più comune nelle nostre case, anche se, in un certo senso, la “Cabina” è l’evoluzione di quella che un tempo era la “stanza guardaroba”, presente solo nelle case signorili.


Oggi la cabina armadio la troviamo in moltissimi appartamenti, spesso costruita su misura per adattarsi alle caratteristiche della casa. È infatti una tipologia di arredo adatta per una nicchia, un angolo, un vano piccolo e difficilmente usabile, oppure per una semplice rientranza del muro.
La scelta della cabina armadio va sempre fatta considerando l’ambiente nel quale si decide di collocarla.



Cucita addosso come un abito sartoriale, essa può essere di diverse forme, dimensioni e materiali, attrezzata su uno, due o tre lati, in alcuni casi anche su quattro. Grandissima o piccolissima, addirittura composta con la sola funzione di minuto spogliatoio. Costruita in legno, in cartongesso o ottenuta semplicemente con delle grandi porte scorrevoli a chiusura di una nicchia in muratura, la cabina armadio può essere dunque, di fatto, personalizzata a 360°. Insomma un vero e proprio ambiente versatile e modulabile per spazi ed esigenze.


I vantaggi della cabina armadio La cabina armadio indubbiamente offre molti vantaggi come aumentare lo spazio a disposizione; gli angoli risultano più accessibili, puoi sfruttare le mensole in altezza fino a raggiungere il soffitto, dove ad esempio conservare le scatole che dedichi al cambio di stagione.

Aumenta la funzionalità degli spazi, i lavori di muratura potranno consentire una migliore ripartizione degli ambienti, specie se le misure della camera risultano irregolari.

Permette sempre di avere vestiti e accessori ben in vista e sempre in ordine. Grazie all’infinita gamma di attrezzature per le cabine armadio oggi in commercio, è possibile tenere tutto in ordine e soprattutto a portata di mano senza perder tempo quando cerchiamo qualcosa che ci occorre. Le cabine armadio presentano al loro interno accessori freestanding o boiserie accessoriate per contenere e suddividere tutte le categorie di vestiti.


Tipologie di cabina armadio Come detto, la cabina armadio è versatile e ben si adatta ai diversi spazi. Ci sono, per esempio, le cabine armadio collocate dietro al letto, adatte per quelle camere molto lunghe, che possono avere una o due varchi/accessi laterali, in base alla larghezza della stanza. Eventualmente si possono realizzare due cabine armadio divise in modo che ogni persona abbia il suo spazio.


Alcune volte possono essere poste sotto al letto, se quest’ultimo è collocato su un soppalco. Questo tipo è adatto per le case molto alte e permette di razionalizzare l’uso dello spazio.

In case molto grandi potremmo avere anche le cabine armadio di passaggio, che costituiscono un filtro tra la camera e il bagno dedicato.

Infine, nelle camere grandi e quadrate possiamo realizzare le cabine armadio ad angolo. In alternativa alla cabina armadio angolare si può optare per un guardaroba ad angolo che, proprio per questa particolarità, è dotato di una zona che assomiglia molto a una piccola cabina armadio. La profondità del modulo angolare, infatti, permette di creare spazio in più da usare come spogliatoio e come zona attrezzata per ordinare e riconoscere subito i vestiti che ci servono e che, magari, usiamo di più.

Illuminazione Da non trascurare è l’illuminazione della cabina armadio, perché ci consente di avere una visione più chiara di ciò che essa contiene e quindi ci permette di scegliere più facilmente cosa vogliamo indossare. Se usate sapientemente, le luci adatte non falsano i colori degli abiti e degli accessori. I sistemi di illuminazione delle cabine armadio si dividono principalmente in due gruppi, quelli che prevedono un’illuminazione “esterna” alla cabina, e quelli che invece prevedono un’illuminazione integrata alla struttura stessa. I due sistemi differiscono per il costo e per la funzionalità. Quando si ha a disposizione un budget limitato, per esempio, e si vorrebbe illuminare adeguatamente l’interno della cabina armadio, occorre fornire l’ambiente di corpi illuminanti posti a soffitto, che siano orientabili (per raggiungere anche gli angoli più reconditi della struttura) e disposti in un numero e ad una distanza tale da raggiungere con i loro singoli fasci ogni vano/ripiano.


Nel caso si voglia optare per un’illuminazione più diretta e funzionale invece bisogna pensare a un corpo illuminante collocato direttamente sulla struttura. In questo caso si dovrà predisporre ogni singolo ripiano di una luce (quasi sempre si usano in questi casi delle strisce a led) che consenta di vedere bene il contenuto del vano sottostante. Questo sistema è abbastanza costoso e per questo motivo, il più delle volte, si preferisce provvedere a predisporre entrambi i sistemi di illuminazione in modo da renderli complementari.

